Più sostenibili con il biogas liquefatto

Produrre idrogeno verde tramite elettrolisi e persino biogas liquefatto con l’energia eolica: funziona! Lo dimostra un’impresa dano-norvegese.

Con questo elettrolizzatore PEM compatto del produttore tedesco H-Tec è possibile produrre circa 450 kg di idrogeno al giorno. Fonte: H-Tec Systems.

La danese GrønGas gestisce attualmente due impianti di produzione di biogas nella parte settentrionale dello Jutland. Per la prima volta al mondo gli innovatori danesi intendono servirsi ora di una tecnologia che utilizza l’idrogeno verde direttamente per la produzione di biogas liquido (LGB). Norwegian Hydrogen e l’imprenditore energetico danese Jens Peter Lunden hanno costituito una joint venture al 50% denominata Grøn Brint. «Puntiamo a diventare  pionieri nell’utilizzo dell’idrogeno verde da destinare a vari scopi», rivela Jens Berge, CEO di Norwegian Hydrogen. «Questa collaborazione dimostra che utilizzando idrogeno verde e CO₂ verde siamo in grado di soddisfare in modo nuovo e innovativo parte della forte domanda di LBG»

Vista dall’alto dell’impianto GrønGas di Hjørring, Danimarca, con le turbine eoliche sullo sfondo, che forniranno l’elettricità verde per la produzione di idrogeno. Fonte: GrønGas

Impiegando direttamente l’idrogeno verde nella produzione di LBG/bio-LNG si utilizza anche CO₂ «verde». La conversione di CO₂ in gas sintetico rappresenta un valore aggiunto per tutte le parti e costituisce un presupposto di redditività. «Abbiamo tutti lavorato a stretto contatto per sviluppare un modello di cooperazione. Insieme daremo vita a una catena di valore integrata, verde e redditizia, dalle turbine eoliche all’elettrolisi fino al LBG» spiega con orgoglio Jens Peter Lunden.

Anche Allan Olesen, CEO di GrønGas, è impaziente di collaborare e produrre rapidamente bio-LNG/LBG in modo ancora più sostenibile. La cosiddetta Carbon Capture and Utilization (CCU), ossia la cattura, il trasporto e l’utilizzo di CO₂, migliora enormemente la sostenibilità della produzione. «Speriamo di poter utilizzare nel prossimo futuro l’idrogeno per la CCU e la metanizzazione direttamente nell’impianto di biogas» afferma Olesen. «Il nostro obiettivo è entrare a far parte della stessa catena di valore sostenibile di Grøn Brint»

Con il bio-GNL nel serbatoio, una nave, un camion o anche questo Iveco Pace Truck con propulsione a GNL, utilizzato nel European Truck Racing Championship, è quasi neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO₂ su strada. Fonte: CNG-Mobility.ch

Gli elettrolizzatori per la produzione di idrogeno verde saranno forniti a breve dal produttore tedesco H-Tec Systems. Nel 2023 potrà così essere avviatala produzione del bio-LNG richiesto in tutta Europa per vari impieghi, dagli autocarri alimentati a LNG allenavi con aggregati LNG fino all’industria. «La joint venture Grøn Brint offre un approccio innovativo alla produzione di idrogeno che utilizziamo volentieri con i nostri elettrolizzatori modulari» spiega Robin v. Plettenberg. Il CEO di H-Tec Systems aggiunge: «Iniziative come questa possono servire da modello per progetti analoghi in molti paesi europei. Sempre più applicazioni pratiche dimostrano la capacità dell’idrogeno verde di contribuire a raggiungere gli obiettivi di zero netto in termini di emissioni e accelerare la svolta energetica».

Le parti coinvolte intendono estendere la cooperazione ad altre possibilità di produzione di idrogeno e altri combustibili elettrici mediante energia eolica. Ulteriori grandi progetti sono già in fase di pianificazione. Non ci rimane che attendere per scoprire non solo il primo LBG dello Jütland, ma anche nuove idee dei “vichinghi”. (pd/jas, 30 marzo 2023)

Utilizzare l’energia eolica per produrre idrogeno verde attraverso l’elettrolisi – come nella foto con questo sistema di H-Tec-Systems – è possibile da tempo, ma ora Grøn Brint sta producendo anche biogas liquefatto in modo ancora più sostenibile. Fonte: H-Tec-Systems