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Meno CO2 grazie a un software

Con il gigante svizzero del commercio al dettaglio Migros, l’Empa ha sviluppato uno strumento che ottimizza l’utilizzo di diverse tipologie di motori in termini di sostenibilità. In tal senso, Philippe Zimmermann, responsabile del progetto Sistemi di propulsione per veicoli presso l’Empa, si è impegnato per rendere più equa la comparabilità delle singole tecnologie con un approccio Well-to-Wheel.

Migros, insieme all’Empa, ha sviluppato uno strumento software per calcolare le emissioni di CO2 dei camion prima ancora che inizino il loro viaggio. Fonte: CNG-Mobility.ch

Per lo scienziato e ingegnere Philippe Zimmermann è chiaro che le tecnologie di propulsione per un traffico pesante più sostenibile sono disponibili, ma i proprietari di flotte dovrebbero iniziare a implementare e utilizzare camion a biogas, LNG/LBG, H2 o elettrici. «Tuttavia, ai fini di una maggiore sostenibilità, non serve a niente acquistare dapprima un camion elettrico e solo successivamente occuparsi dell’infrastruttura e della performance di ricarica» spiega. E il ricercatore dell’Empa dimostra che, in funzione al suo utilizzo, un tipo di motore ha maggiori o minori vantaggi nel raggiungere gli obiettivi desiderati in materia di CO2.

Questa è anche l’idea alla base dello strumento software che ha sviluppato all’Empa in collaborazione con la Federazione delle Cooperative Migros. «L’obiettivo è quello di ottimizzare l’uso di diversi tipi di motorizzazione all’interno di una flotta e anche di prevedere quante emissioni di CO2 emettono i veicoli commerciali pesanti con motorizzazioni convenzionali o alternative durante i rispettivi viaggi». Un nuovo strumento al momento giusto, perché secondo le Prospettive di traffico della Confederazione il trasporto merci svizzero dovrebbe aumentare del 31% entro il 2050, mentre per i furgoni l’aumento dovrebbe raggiungere addirittura il 58%. Per questo motivo è fondamentale ai fini della decarbonizzazione nel settore dei trasporti, fare qualcosa oggi e non domani per ridurre le sue emissioni di CO2.

Fonte: Empa

I proprietari di flotte e gli spedizionieri si trovano di fronte a un dilemma. Devono integrare nei loro calcoli i costi per i clienti, le prestazioni di trasporto, il percorso e gli obiettivi di sostenibilità, e sapere se per le loro aziende vale la pena investire in un camion elettrico o se non sarebbe meglio utilizzare un camion a GNC e biogas nel serbatoio, che può circolare in modo pressoché neutro in termini di emissioni di CO2. Zimmermann ha creato a tal fine uno strumento che nel frattempo è stato integrato anche nel tool di gestione della Supply Chain della Migros. «Confrontiamo la potenza motrice sulla ruota con la potenza chimica o elettrica necessaria» afferma Zimmermann. Importante per il ricercatore Empa: egli utilizza l’approccio Well-to-Wheel per il suo strumento predittivo per una migliore comparabilità dei singoli tipi di propulsione e considera quindi anche le emissioni di CO2 nella catena a monte delle singole fonti energetiche e quindi anche l’intensità di CO2 della produzione di elettricità.

Fonte: Empa

«Possiamo inoltre integrare nel nostro tool flotte con strutture molto diverse. Questa flotta digitale viene poi combinata con i dati delle mappe e dei carichi e otteniamo informazioni attendibili sulle emissioni di CO2» spiega lo specialista dei motori. «Con un Can-Logger e i dati GPS siamo stati in grado di verificare i nostri calcoli nella realtà e, nonostante l’elevato numero di variabili presenti nel nostro sistema, abbiamo avuto una discrepanza media inferiore al 5%, il che è un risultato eccezionale». Sulla base dei dati relativi ai percorsi e alla composizione dei veicoli, alla Migros è ora possibile prevedere con precisione quale variante di motorizzazione utilizzare – se biogas, idrogeno, elettricità o addirittura diesel – e il livello delle emissioni di CO2.

Il ricercatore dell’Empa Philippe Zimmermann presenta l’ingegnoso strumento software agli esperti in occasione della conferenza dello Swiss Study Forum for Mobile Propulsion Technology.  Fonte: CNG-Mobility.ch

«I camion elettrici sono più adatti per un uso urbano, per altri profili di percorso e composizioni è più ragionevole utilizzare altre varianti di propulsione – una generalizzazione semplicemente non è possibile» afferma Zimmermann. Il software smart aiuta il gigante arancione non solo a ridurre al minimo le attuali emissioni di CO2, ma con le flotte digitali è possibile anche ottenere informazioni per il rinnovo e l’integrazione della flotta. In questo modo, la Migros riceve indicazioni preziose sul tipo di motorizzazione alternativa da utilizzare in futuro e riduce la CO2 grazie al software. (jas, 6 ottobre 2022)

Ulteriori dettagli sul tool nella presentazione di Philippe Zimmermann

Già oggi, diversi camion CNG sono in circolazione per Migros Basilea e Migros Ostschweiz in modo quasi neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2 grazie al biogas nel serbatoio. Fonte: CNG-Mobility.ch

 

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