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Il futuro delle auto a gas?

Gli ingegneri dell’azienda tedesca IAV hanno lavorato a pieno ritmo per sviluppare una promettente ibrida a gas puramente monovalente con un’autonomia di 920 km. Il progetto di IAV chiamato Metamax non prevede più lo «spaventoso serbatoio della benzina». La mobilità è dunque sostenibile al 100%, perché l’auto non può essere alimentata con gas naturale fossile, ma solo con biogas o metano rinnovabile.
iav HauptsitzLa sede centrale di IAV, una delle più grandi società di ingegneria del mondo, a Berlino (D). Fonte: IAV Da oltre 35 anni l’azienda tedesca IAV è tra le principali aziende di progettazione ingegneristica del mondo in fatto di innovazioni per le autovetture. Oltre 8000 collaboratori, perlopiù ingegneri, cercano costantemente nuove soluzioni, anche mirate a ridurre efficacemente le immissioni di CO2. Nel quadro del 29° «Aachener Colloquium Sustainable Mobility» gli ingegneri di IAV hanno presentato un progetto visionario per un motore ibrido a gas di un’auto di medie dimensioni. I suoi ideatori considerano questo motore a gas una delle poche soluzioni che possono contribuire a ridurre immediatamente le emissioni di CO2 della mobilità a livello mondiale. L’ampio utilizzo di metano rinnovabile e gas naturale, però, deve fare i conti con diversi ostacoli nella circolazione. L’autonomia è inferiore a quella di veicoli simili a benzina o diesel. Inoltre, l’avviamento a freddo del motore a temperature esterne molto basse non è ancora possibile con il solo metano. Per questo motivo, finora è stato utilizzato un sistema di azionamento bivalente a benzina e metano. Ciò significa che anche l’elevato contenuto di ottano e quindi la riduzione del metano (CH4) non può essere sfruttato pienamente, perché per l’avvio del motore in tempi brevi è sempre necessaria la benzina.iav Gas-Hybrid Una visione in sezione del concetto Metamax con il suo promettente azionamento ibrido a gas monovalente con una portata di 920 km. Fonte: IAV Insieme ai suoi colleghi ingegneri, il Dr. Ing. Emanuel Binder ha ora sviluppato un concetto di propulsione composto da un ibrido seriale/parallelo e da un azionamento puramente a gas, che può essere ottimizzato senza compromessi per una perfetta combustione di CH4 e dunque con un elevato grado di efficienza del 45%. I componenti per la benzina non sono necessari. A bassi carichi, la propulsione è fornita dal solo motore elettrico che evita quindi temperature dei gas di scarico inferiori a 550°C e assicura che il catalizzatore tratti anche il metano. L’idea è intelligente: quando il motore viene avviato, un sistema esterno riscalda rapidamente il catalizzatore prima dell’avvio. Un altro aspetto positivo è che, come per un tradizionale ibrido a benzina, la propulsione elettrica consente di ridurre i giri necessari per il motore a combustione in fase di accelerazione, aumentando così l’efficienza e riducendo al minimo le emissioni inquinanti. Nel progetto Metamax di IAV la combinazione di motore da due litri con 115 kW/156 CV, due motori elettrici da 40 kW/54 CV ciascuno e un piccolo accumulatore da 2,5 kWh funziona alla perfezione. Gli ingegneri di IAV sono anche riusciti a migliorare notevolmente le proprietà di avviamento a freddo del progetto Metamax. Una speciale unità di avviamento a freddo permette al motore a combustione di avviarsi con il metano anche a -30°C. Finora serviva sempre la benzina. iav Gas-HybridDettagli tecnici sull'efficienza, la potenza di azionamento e la pressione media effettiva del freno (BMEP) della Metamax. fonte: IAV Il risultato? Grazie a cinque serbatoi per un totale di 27,4 kg di gas, l’ibrido a gas ha un’autonomia di 920 chilometri. E in fatto di consumi Metamax si distingue con soli 2,84 kg/100 km! Allo stesso tempo, guidare la berlina del futuro a cinque posti è un vero piacere. L’auto di 1750 kg completa lo scatto da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi e raggiungere una velocità massima di 230 km/h. Gli ingegneri di IAV non si sono risparmiati! Ora resta solo da sperare che il progetto visionario venga adottato da un produttore di automobili e tradotto in una produzione in serie al più presto. (jas, venerdì, 16. ottobre 2020) Leggi anche il secondo articolo su Metamax con ulteriori informazioni sullo sviluppo di Emanuel Binder: «Solo 2,84 kg per 100 km!» https://www.iav.com/app/uploads/2021/01/038-078-Produktfilm-Metamax-Studie-v5_1080p.mp4

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