Portale per una mobilità più sostenibile

Shell/Cummins
 
 

Operazione sul cuore aperto del CNG

Presto il futuristico camion Starship di Shell tornerà a caccia di record: attualmente sta ricevendo l’ultimo motore CNG di Cummins nello stato americano del North Carolina. Alla fine di settembre, lo Shell Starship 3.0, con la sua carrozzeria aerodinamica, partirà per la sua attesissima corsa dimostrativa.

Selda Gunsel, presidente di Shell Global Solutions, annuncia all’ACT Expo di questa primavera che il camion Shell Starship sarà alimentato a CNG. Fonte: Shell

Con l’avveniristico Starship, l’azienda petrolifera ed energetica Shell ha già dimostrato più volte quanto possa essere economico un camion con tecnologia diesel. Una cabina in fibra di carbonio progettata per ottenere la minima resistenza all’aria possibile, compresa la sigillatura automatica per una transizione senza soluzione di continuità tra camion e rimorchio, o un sistema solare da 5.000 watt sul tetto del rimorchio sono solo alcune delle caratteristiche che hanno permesso allo Shell Starship 2.0 di raggiungere valori di consumo estremamente bassi. Con un carico utile di circa 21,5 tonnellate, il motore diesel Cummins da 400 CV ha brillato con un consumo di soli 23,5 l/100 km nei viaggi via terra.

L’azienda di veicoli speciali Spevco e la Reaper Custom Fabrication stanno attualmente ricostruendo o aggiornando la Shell Starship 3.0. Fonte: Shell/Cummins

Selda Gunsel, presidente di Shell Global Solutions, ha rivelato all’ACT Expo in primavera che l’ultima generazione di Shell Starship sarà equipaggiata con il nuovo motore a gas X15N di Cummins e sarà virtualmente neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2 grazie al gas naturale rinnovabile (RNG) di Shell. «L’RNG Shell è già disponibile oggi e ha una bassa intensità di carbonio», ha aggiunto Gunsel. Anche lo specialista dei motori Cummins è impaziente di utilizzare il motore CNG a pistoni grandi X15N nel camion del futuro. Attualmente è il turno dell’azienda di veicoli speciali Spevco e di Reaper Custom Fabrication di trapiantare l’unità CNG – un’operazione a cuore aperto sul camion futuristico.

La nuova unità CNG dello specialista dei motori Cummins. Fonte: Cummins

Puneet Jhawar, General Manager Global Spark Ignited Business di Cummins, dà un’occhiata da vicino alla conversione nell’officina del North Carolina. Lo Starship 3.0 è stato quasi completamente riconfigurato rispetto allo Starship 2.0 per la successiva dimostrazione, per la quale il trattore è stato quasi completamente smontato. Armato di progetti e con l’aiuto dei team di ingegneri esperti di Shell e Cummins, anche Matt Greene, proprietario di Reaper Custom Fabrication, dà una mano con le saldature per completare il grande puzzle e metterlo in strada in tempo: «Abbiamo dovuto realizzare da soli molti componenti del camion, persino il sistema di scarico dell’unità CNG è stato fatto su misura».

La cabina della Shell Starship 3.0, anch’essa ottimizzata per ottenere la migliore aerodinamica, è in attesa di essere installata. Fonte: Shell/Cummins

Anche la carenatura del «trailer gap» è stata completamente ridisegnata. La parte superiore funge ora da tappo che blocca entrambi i lati quando è completamente dispiegata, garantendo un’aerodinamica ideale. Il motore rosso X15N CNG di Cummins, che pesa meno delle sue controparti diesel, eroga fino a 500 CV e soddisfa già le severe normative sulle emissioni EPA e CARB per il 2024 e il 2027, è ora nascosto sotto l’elegante muso in fibra di carbonio della Starship 3.0.

La scritta sul portellone dell’X15N e il logo Cummins indicano chiaramente quale sistema di trazione orientato al futuro utilizzerà il camion durante il suo viaggio dimostrativo. Fonte: Shell/Cummins

Grazie ai suoi serbatoi di CNG, che contengono circa 340 kg di biogas, l’equivalente di circa 120 galloni di gasolio, l’autocarro dovrebbe percorrere circa 600 miglia prima di fermarsi nuovamente a una stazione CNG per circa quindici minuti per fare rifornimento. «Il miglioramento dell’offerta di CNG rinnovabile e la maggiore disponibilità di stazioni di rifornimento pubbliche di CNG stanno aiutando le flotte a lungo raggio a rendersi conto dei vantaggi ambientali, economici e operativi di questa tecnologia», spiega l’esperto Cummins Puneet Jhawar, che sta riscontrando un crescente interesse per il nuovo propulsore a biogas da parte dei partner Cummins per le flotte proprio prima del lancio dell’X15N.

Puneet Jhawar, direttore generale della divisione globale Spark Ignited Business di Cummins, con la deputata statunitense Debbie Lesko dell’Arizona: Fonte: Puneet Jhawar/Cummins

«Recentemente ho avuto l’onore di parlare con i membri del Congresso Don Davis della Carolina del Nord e Debbie Lesko dell’Arizona dei vantaggi del biogas», aggiunge, «e del nostro esclusivo motore a pistoni grandi X15N che rivoluzionerà il settore dei trasporti e accelererà la promessa di decarbonizzazione di Cummins». Quanto rivoluzionaria sarà questa rivoluzione lo dimostreranno i risultati in termini di risparmio di carburante della Shell Starship 3.0 durante la traversata prevista a ottobre per la «Shell Ultimate Stopover 2023». A quel punto sarà chiaro quanto sia possibile superare i limiti di efficienza grazie alle attuali tecnologie CNG, anche nel trasporto pesante, e come sia possibile ridurre in modo massiccio le emissioni di CO2. (jas, 16 settembre 2023)

Presto non più un disegno al computer, ma la realtà del camion Shell Starship con l’unità CNG di Cummins. Fonte: Shell

Vi potrebbe interessare anche

Una mobilità più rispettosa del clima:
Rimani al passo con i tempi grazie al nostro profilo LinkedIn!