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Daniel Schwarz
CNG-Mobility.ch
 
 

«Se posso scegliere, faccio il pieno di biogas»

Daniel Schwarz guida un’auto a CNG già dal 2010. L’utente di lunga data ha quindi acquisito molta esperienza risparmiando tonnellate di CO2. In un’intervista esclusiva con il portale della conoscenza, ne calcola la quantità effettiva, parla dell’infrastruttura delle stazioni di rifornimento, della sua prossima auto e spiega perché non rimpiange nemmeno per un momento la sua decisione di passare da un’auto a benzina a un veicolo a CNG.
Daniel SchwarzDaniel Schwarz sulla strada al volante della sua Volkswagen CNG. Fonte: CNG-Mobility.ch Signor Schwarz, lei ha percorso quasi 137 000 km con la sua VW Passat Eco Fuel e con la sua attuale VW Golf Variant TGI altri 165 000 km. Qual è stata la sua esperienza con il CNG come utente di lunga data? Daniel Schwarz: In generale, buona. Non ho rimpianto nemmeno per un momento la mia decisione di passare da un’auto a benzina a un veicolo a CNG. Soprattutto all’inizio della mia «carriera» con il CNG, trovare una stazione di rifornimento era ancora un’avventura. Oggi, per fortuna, ce ne sono tante. E ci si abitua a cercare la pompa a CNG non appena si entra nella stazione di rifornimento. La mia esperienza di lunga data mostra che anche con un veicolo a CNG può capitare di restare in panne, ma non ho mai avuto problemi con i componenti a gas naturale del veicolo. Lei registra con cura tutti i suoi viaggi sulla piattaforma Spritmonitor.de. Si tratta di un gioco o c’è dell’altro? Anche prima, quando guidavo ancora un’auto a benzina, mi annotavo tutti i costi perché mi interessavano gli effettivi costi d’esercizio a chilometro. Questo è l’unico modo, secondo me, per confrontare i costi effettivi tra due auto o anche tra due propulsori. Con la mia prima auto mi annotavo tutto su un blocchetto, con la seconda ho iniziato a usare Excel e oggi registro tutto sulla piattaforma Spritmonitor.de. È semplicemente più facile. (ride) Si tratta sicuramente di un gioco, ma che io trovo accattivante! Spritmonitor.de offre poi molte altre informazioni; posso anche consultare rapidamente il consumo medio o le emissioni di CO2. È fantastico, non è fatto soltanto per gli appassionati di statistica.

«Non ho rimpianto nemmeno per un momento la mia decisione di passare da un’auto a benzina a un veicolo a CNG.»

Fa il pieno di CNG o di biogas? Se posso scegliere al distributore, faccio il pieno di biogas. Finora, circa il 60% dei miei rifornimenti è stato di CNG, anche se attualmente in Svizzera il biogas rappresenta già il 27,3% del mix di gas erogato alla pompa. E ho sentito che la percentuale continuerà ancora a salire. Quanta CO2 è già riuscito a risparmiare su tutti questi chilometri grazie al CNG o al biogas? Una domanda difficile, dato che su Spritmonitor distinguo solo tra benzina e CNG. Per poter fare un’affermazione più precisa in questo caso, ad ogni rifornimento di CNG si dovrebbe poter indicare la percentuale di biogas, che può variare da Paese a Paese e anche negli anni. Daniel SchwarzAnche con la tecnologia CNG a bordo, la VW offre molto spazio nel bagagliaio. È facilmente sufficiente per la gabbia del cane, ma anche per qualche scatola del proprio vino o di quello di tuo cugino nel Vallese. Fonte: CNG-Mobility.ch Potrebbe fare semplicemente una stima? (Ride) Ok, va bene. Secondo Spritmonitor, con la Passat ho emesso con il CNG 138 g/km e con la benzina 15 g/km. Ciò corrisponde a un totale di 153 g/km. Allora veniva miscelato al CNG svizzero soltanto il 10% di biogas. E poiché facevo soltanto di tanto in tanto il pieno di biogas, possiamo supporre che probabilmente abbia guidato con il biogas al 15%. Ciò corrisponde a un totale di 132 g/km. Secondo i dati del produttore, lo stesso veicolo con un puro motore a benzina emette 158 g/km di CO2. Tuttavia, dubito che questi valori di consumo possano essere raggiunti nel funzionamento reale. Ma se si calcola in questo modo, sarebbe un risparmio di almeno 3,6 tonnellate di CO2. Che stima può fare, invece, per l’attuale Golf TGI? Con la Golf ho emesso con il CNG 110 g/km e con la benzina 7 g/km per un totale di 117 g/km di CO2. Nel frattempo, al CNG in Svizzera viene miscelato il 20% di biogas e anche la percentuale di stazioni di rifornimento, in cui è possibile fare il pieno di biogas, è aumentata. Pertanto, possiamo supporre che abbia guidato con il biogas al 30%. Ciò significa che 84 g/km sono da confrontare con i dati del costruttore di una VW Golf con un puro motore a benzina con 139 g/km di CO2. Ciò corrisponde a un totale di almeno 9,1 tonnellate di CO2. Quindi, da gennaio 2010 ho risparmiato almeno 12,7 tonnellate di CO2.

«Il risparmio di CO2 e i bassi costi complessivi sono senz’altro i vantaggi principali.»

Valori impressionanti! Lei viaggia molto. Oltre al risparmio di CO2 e ai bassi costi complessivi, ci sono altri vantaggi nell’essere un utente di CNG? Il risparmio di CO2 e i bassi costi complessivi sono senz’altro i vantaggi principali. Ma per chi ama guidare, l’elevato numero di ottani del CNG è appassionante. C’è gente che paga volontariamente 10 centesimi in più al litro per 3 ottani. (ride) Con 40 centesimi al litro avrebbero addirittura 10 ottani in più!  Un guidatore di CNG deve affrontare anche delle sfide, per esempio per quanto riguarda la rete delle stazioni di rifornimento? In Svizzera, Austria, Germania e Italia c’è una buona rete di stazioni di rifornimento. Ma, soprattutto in Italia, fare rifornimento è ogni volta anche un’avventura. In questo caso conviene prepararsi un po’ prima del viaggio. Daniel SchwarzDaniel Schwarz, un appassionato di tecnologia di Hombrechtikon, guida CNG per convinzione. Fonte: CNG-Mobility.ch Perché questo? In Italia, le stazioni di rifornimento di CNG sono spesso servite e sono quindi soggette a orari di apertura. Inoltre, molte di esse non sono ubicate nelle stesse aree in cui si trovano le stazioni di rifornimento di benzina e sono quindi un po’ più difficili da trovare senza un’app e un navigatore. Oltre a ciò, in Italia è necessario un adattatore poiché la connessione non è identica. Ma non ho mai avuto problemi; alla fine ho sempre trovato un adattatore in ogni stazione di rifornimento. Dai nostri vicini del Sud, anche la pressione del gas può variare da stazione a stazione. Raramente sono riuscito a fare il pieno. Al contrario, in Svizzera ogni tanto ne entra nel serbatoio una quantità superiore al previsto. Cosa si potrebbe migliorare per quanto riguarda le stazioni di rifornimento di CNG? La pompa di CNG è spesso situata di fronte all’ingresso del negozio, cioè dove i fumatori parcheggiano perché sono troppo pigri per fare qualche metro a piedi e preferiscono bloccare l’unica pompa di gas naturale. È una cosa che mi irrita non poco. A meno che il fumatore non sia un body builder, glielo dico anche senza mezzi termini.

«Se posso scegliere al distributore, faccio il pieno di biogas.»

E a parte questo? Ci vogliono più stazioni di rifornimento con metano al 100% a impatto neutro in termini di CO2. E l’affidabilità delle stazioni di servizio potrebbe essere un po’ migliore. Poiché generalmente in una stazione di rifornimento è presente soltanto una pompa, in caso di guasto è impossibile fare il pieno. Si è quindi costretti a guidare con benzina costosa e poco rispettosa del clima. Dato che la mia Golf ha ancora un serbatoio a benzina da 50 litri, è un peccato ma non un problema. Inoltre, occorrerebbe che più Paesi, come la Francia, la Spagna, ecc., si dotassero di stazioni di rifornimento di CNG. Perché all’inizio ha scelto di passare a un’auto a CNG? Forse sono stato spinto da un certo spirito pionieristico, anche se probabilmente nel 2010 sono passato al CNG con cinque anni di ritardo per essere un vero pioniere. Ho considerato anche il contributo che si può dare per far progredire una nuova tecnologia. Ognuno dovrebbe potersi impegnare in tal senso, non solo parlarne. Daniel SchwarzDaniel Schwarz si prende cura della sua VW Golf Variant con trazione a metano, in modo da poter percorrere il maggior numero possibile di chilometri nel modo più rispettoso del clima. Fonte: CNG-Mobility.ch Come hanno reagito i suoi conoscenti e familiari quando hanno saputo che ha un’auto a CNG? Non ho mai sentito commenti negativi, al contrario molti hanno reagito positivamente. Si viene spesso avvicinati quando si fa il pieno e si deve/può spiegare cosa si sta facendo. Chi chiede è sempre interessato e spesso constato che molti non hanno mai sentito parlare di auto a CNG. Come utente di lunga data, è riuscito a convincere anche delle persone nel suo ambiente personale dei vantaggi del CNG? Purtroppo no, ma sono riuscito a convincere diverse persone a considerare l’efficienza energetica nella scelta di un nuovo veicolo e a pensare in generale all’ambiente in relazione alla mobilità. E sono riuscito a persuadere altre persone che la protezione dell’ambiente non deve necessariamente essere costosa!

«Sono ancora dell’opinione che il biogas sia l’opzione di guida più ecologica per la mobilità individuale.»

Anche se il Gruppo VW ha appena lanciato sul mercato una nuova generazione di veicoli a CNG, intende puntare in futuro completamente sulla mobilità elettrica. Anche la sua prossima auto sarà a CNG? La risposta non è così semplice, perché VW non è l’unica azienda ad aver ridimensionato il serbatoio a benzina nei veicoli a CNG. L’autonomia è quindi notevolmente limitata. Ma non voglio permettermi un secondo veicolo per poter andare in vacanza anche in Engadina o sul lago di Garda senza dover ritornare alla stazione di rifornimento ogni 50 chilometri a causa del serbatoio di riserva di benzina ormai molto più piccolo. Ecco perché mi prendo molta cura della mia Golf TGI, in modo che possa portarmi ovunque ancora per molto tempo. Quale veicolo guiderò in seguito, sarà l’effettivo mercato di veicoli a deciderlo. Non sono abbastanza «verde» per comprare nuovamente ad ogni costo un’auto a CNG. Anche la comodità e l’autonomia sono fondamentali nella scelta del prossimo veicolo. Ma quel che è certo è che non sarà una pura auto a benzina. Anche se la prossima auto non sarà a CNG, non è escluso che quella successiva vada di nuovo a biogas! Come e perché consiglierebbe tuttavia un’auto a CNG? Sono ancora dell’opinione che il biogas sia l’opzione di guida più ecologica per la mobilità individuale. Inoltre, il futuro della mobilità non deve basarsi soltanto sul tipo di propulsione. Più tipi di propulsione ci sono, meglio sarà per l’ambiente e l’economia. Dovrebbero scomparire soltanto i combustibili fossili. Infatti, se tutti guidano auto elettriche ci saranno dei problemi. Pertanto, consiglierei ancora per molto tempo un’auto a CNG a chiunque viaggi soprattutto in Paesi/regioni con una buona infrastruttura di CNG e se la stazione di rifornimento di CNG più vicina non è troppo lontana dal proprio domicilio.

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