Immatricolazioni in aumento in Europa

Il 2019 è stato un anno positivo per le auto a CNG in Europa. Ne sono state infatti immatricolate circa 70’000 unità. Il dato segna un aumento del 6 percento. In questo l’Italia stacca gli altri paesi.

In Italia è possibile fare il pieno di “Metano” o di biogas presso oltre 1200 pompe di benzina.

Nel 2019 la European Automobile Manufacturers Association ACEA ha contato esattamente 69’899 auto a CNG di nuova immatricolazione. Il dato corrisponde a un incremento del 6 percento rispetto all’anno precedente. E se si guarda un po’ più indietro l’andamento è ancora più confortante: dal 2017 al 2019 la crescita di questa forma ecocompatibile di mobilità è stata di un sostanzioso 39 percento.

L’Italia continua a sbaragliare gli altri paesi europei con oltre 1200 distributori di metano o biogas. Il Bel Paese ha infatti registrato 38’615 veicoli a CNG di prima immatricolazione. Da anni il quarto mercato automobilistico europeo detiene una quota del 2 percento circa. I numeri salgono anche in altri paesi. In Spagna (5476 auto / + 45,9 percento) la Seat, affiliata di VW, costruisce un’ampia gamma di modelli a CNG mentre la Svezia (5337 auto / + 65 percento) promuove da anni la produzione di biogas. E difatti oggi è il primo paese al mondo per quota di biogas (94 percento) erogato ai distributori di CNG.

Stando all’ACEA, lo scorso anno la Svizzera avrebbe registrato una vendita di 1249 auto a CNG. Anche qui la crescita (+55 percento) è stata più che consistente. (sco, 30 aprile 2020)