Portale per una mobilità più sostenibile

Biogas - öbu
 
 

Enorme potenziale dimostrato

In un intervento ospitato da öbu, l’associazione per un’economia sostenibile, Pascal Lenzin, Product Manager della mobilità e coordinatore nazionale per la mobilità a gas naturale e biogas presso Energie Wasser Bern, ha mostrato il potenziale del biogas e del metano sintetico in Svizzera.

Biogas - öbu
Un campo di colza con un impianto di biogas sullo sfondo. Fonte: gazenergie

Circa un terzo delle emissioni di CO2 in Svizzera proviene infatti dal traffico, più precisamente dai carburanti fossili come la benzina e il diesel. Se vogliamo ridurre queste emissioni, tutte le tecnologie disponibili possono e devono dare il loro contributo. Il biogas e il metano sintetico hanno un grande potenziale in Svizzera.

Gli automobilisti attenti all’ambiente possono fare rifornimento di CNG presso 150 stazioni di servizio in Svizzera. Il CNG, che significa gas naturale compresso, è costituito principalmente dal metano (CH4), un idrocarburo. Questo sta diventando sempre più rinnovabile: nel 2019 il CNG disponibile presso le stazioni di rifornimento svizzere era mediamente miscelato con il 23,6% di biogas. Tale percentuale è cresciuta costantemente negli ultimi anni. Per la sua produzione vengono usati i rifiuti generati da agricoltura, produzione alimentare e ristorazione. In Svizzera non si coltivano piante per la produzione di biogas.

Biogas - öbu

Con un rifornimento al 100% di biogas, è possibile viaggiare praticamente a impatto zero sul clima. Il biogas da rifiuti organici e il metano sintetico prodotto da elettricità rinnovabile in esubero sono la soluzione per una mobilità ecocompatibile – e non domani, bensì già oggi. Nel 2018 la Conferenza dei direttori cantonali dell’energia (EnFK) ha esaminato in uno studio il potenziale del biogas, ricavandone un potenziale complessivo di 6,6 terawattora (TWh). Questo non è interamente utilizzabile: il potenziale di produzione di biogas agricolo ammonta a 4,4 TWh, di cui però solo il 50% (2,2 TWh) si trova vicino alla rete del gas esistente e consentirebbe di essere convogliato a costi ragionevoli. Attualmente ne vengono utilizzati solo 0,3 TWh, mentre il potenziale di produzione di gas da rifiuti biogeni è stimato a 2,2 TWh, di cui 0,7 TWh sono già sfruttati, invece i restanti 1,5 TWh sono potenzialmente stoccabili.

Ancora maggiore è il potenziale di produzione di metano sintetico da energia elettrica rinnovabile in eccesso. Nel procedimento power-to-gas, l’elettrolisi da acqua ed elettricità consente di ottenere idrogeno (H2), che può essere convertito in metano (CH4) aggiungendo anidride carbonica (CO2). Nel 2019, per conto dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa) e il Paul Scherrer Institut (PSI) hanno studiato il potenziale di questa tecnologia. Lo studio giunge alla conclusione che il metano sintetico rinnovabile potrebbe alimentare fino a un milione di auto.

Biogas - öbu
Collegato come un ciclo efficiente, può essere reso possibile un approvvigionamento energetico sostenibile. Fonte: gazenergie

La condizione necessaria è un’espansione massiccia del fotovoltaico in Svizzera. Lo studio considera il 50% della superficie dei tetti adatta alla produzione di energia elettrica mediante pannelli fotovoltaici. Si potrebbero così produrre ogni anno 24 TWh di elettricità, di cui 15 in estate e 9 in inverno. Lo studio giunge a un surplus annuo netto di energia elettrica di 10,8 TWh, il quale potrebbe essere convertito per elettrolisi in 6,5 TWh di idrogeno, da cui si potrebbero produrre in seconda battuta 5 TWh di metano sintetico. Allo stato attuale della tecnologia dei motori per auto, questi 5 TWh sostenibili e rinnovabili permetterebbero di alimentare 640 000 veicoli a CNG a impatto pressoché clima-neutrale. Gli autori si basano su un consumo medio di 4,3 kg di CNG/100 km con una percorrenza annua di 14 000 km. Supponendo tuttavia che la tecnologia dei motori continui a svilupparsi in futuro, soprattutto in termini di consumi, ipotizzano un potenziale per un milione di veicoli a CNG.

Per raggiungere gli obiettivi climatici, la Svizzera deve ridurre drasticamente le emissioni di CO2 nella circolazione stradale. Le possibilità non mancano: oltre alla mobilità elettrica c’è anche e soprattutto quella a CNG. Infatti, per il bilancio climatico di un veicolo, non è tanto il concetto di propulsione a essere decisivo, quanto l’energia utilizzata. (pl, 6 luglio 2020)

Vi potrebbe interessare anche

Una mobilità più rispettosa del clima:
Rimani al passo con i tempi grazie al nostro profilo LinkedIn!